Obiettivo della Civica Galleria: La Scuola

Il Blog ha assunto nel tempo due funzioni. La prima è quella di essere espressione del Figurino Storico.
In un mondo globalizzato, lo studio della storia è sempre più indipendente pr capire le origini delle civiltà e questo è il nostro obiettivo primario
Con la denominazione "Civica Galleria del Figurino Storico" si vuole appunto sottolineare la creazione di un vero centro museale, l'unico nelle marche, sulla base di un progetto condiviso tra l'Assessorato alla Cultura del Museo di Osimo, la Società Parko spa che gestisce il trasporto pubblico locale e l'associazione Tavola Rotonda, impostato sullo stile dei grandi musei come lo Stibbert di Firenze e quello di Calenzano dove il figurino storico viene utilizzato come strumento didattico e invito allo studio della storia.
Gli obiettivi della Civica Raccolta osimana sono i medesimi, ma una attenzione particolare è rivolta alle scuole, sopratutto elementari e medie, dove lo studio dei questa materia da parte dei bambini avviene spesso in modo mnemonico; ebbene l'utilizzo del figurino storico vuole essere uno strumento didattico integrativo del libro di scuola ed il nostro locale diventare una sorta di aula didattica dove i bambini si possono appassionare a questa disciplina

La Seconda è quella di divenire lo spazio esterno del CESVAM - Centro Studi sul valore Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro come spazio per approfondire, oltre che i temi della Uniformologia, anche quelli concernenti le scienze ausiliari della Storia, quali, oltre la Uniformologia, anche la Vessillologia, ovvero lo studio delle Bandiere, l'Araldica, i Mezzi e gli equipaggiamenti, ed il Collezionismo militare in genere ( cartoline, ecc.)

mercoledì 29 maggio 2013

Legio I Parthica

“batteersi in oriente”
  
Verso la fine  del II sec. d.c. venne formata da Settimio Severo ed impegnata nelle operazioni contor i parti. La sua storia non fu particolarmente prodiga di fatti salienti. Ebbe sede nei castra sgli estremi confini orientali di Singara (località nel moderno Iraq)  e di Nisibis (Nusaybin, Turchia).
 Nel 360 durante il regno di Giuliano, prese parte alle operazioni contro i persiano di Shapur II, difendendo la piazzaforte  di Singara ove fu catturata. Nel tardo impero risulta ancora stanziata in quella località. Non si sa nulla del suo emblema e dei suoi comandanti.
 (Anna Maria Liberati, Francesco Silverio, in “Fragmenta”, supplemento alla Rivista Militare, 1981)



Re Shapur I Riceve l'atto di sottomissione di Filippo (244.d.c.) mentre afferra per il polso Valeriano (260), sconfitto in bataglia e catturato. Questo ultimo imperatore morì in prigionia. Scultura ruprestre di Naqsh-i Rustam. Note riferite alla i Legio Parthica

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