Questo Blog, già figurinostorico.blogspot.com, che sosteneva che "la storia si può raccontare in tanti modi. Noi abbiamo inventato un nuovo modo di raccontarla:con il figurino storico. Firmato: la Tavola Rotonda Osimo." Si aprirà da parte della Galleria del Figurino Storico un sito. Questo blog continua a svolgere la sua funzione: di descrivere il Costume Militare attraverso i secoli,ovvero l'Uniformologia, scienza ausiliaria della Storia (contatti:centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org)
Obiettivo della Civica Galleria: La Scuola
Il Blog ha assunto nel tempo due funzioni. La prima è quella di essere espressione del Figurino Storico.
In un mondo globalizzato, lo studio della storia è sempre più indipendente pr capire le origini delle civiltà e questo è il nostro obiettivo primario Con la denominazione "Civica Galleria del Figurino Storico" si vuole appunto sottolineare la creazione di un vero centro museale, l'unico nelle marche, sulla base di un progetto condiviso tra l'Assessorato alla Cultura del Museo di Osimo, la Società Parko spa che gestisce il trasporto pubblico locale e l'associazione Tavola Rotonda, impostato sullo stile dei grandi musei come lo Stibbert di Firenze e quello di Calenzano dove il figurino storico viene utilizzato come strumento didattico e invito allo studio della storia.
Gli obiettivi della Civica Raccolta osimana sono i medesimi, ma una attenzione particolare è rivolta alle scuole, sopratutto elementari e medie, dove lo studio dei questa materia da parte dei bambini avviene spesso in modo mnemonico; ebbene l'utilizzo del figurino storico vuole essere uno strumento didattico integrativo del libro di scuola ed il nostro locale diventare una sorta di aula didattica dove i bambini si possono appassionare a questa disciplina
La Seconda è quella di divenire lo spazio esterno del CESVAM - Centro Studi sul valore Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro come spazio per approfondire, oltre che i temi della Uniformologia, anche quelli concernenti le scienze ausiliari della Storia, quali, oltre la Uniformologia, anche la Vessillologia, ovvero lo studio delle Bandiere, l'Araldica, i Mezzi e gli equipaggiamenti, ed il Collezionismo militare in genere ( cartoline, ecc.)
mercoledì 18 dicembre 2013
venerdì 13 dicembre 2013
I "Missi Dominici" antesignani del Commissario di guerra
Ancien Règine: Jusqu'au XV siécle
ous les Mérovinges, les Carolingiens et les premiers Capétiens, il nya pas d'armée permanente, strucuturée et organisée au sens où nous l'entendons aujourd'hui, L'admistration militaire n'existe pas non plus. Quant au service militaire, il est fondé sur la qualité d'homme libre.
Chez les Francs le service estdu au roi masi n'est pas rétribué. Le soldat ne reçoit qu'une petite compensation.
A partir di VI siècle, avec l'appariton de la vassalité et de la féodalité ce systéme va se modifier lentement.
La vassalité crée une hiérachie entre les mois pauvres, le vassaux les moins les plus ruches, ceux qui disposent d'une fortune terrienne et qui ont les moyens de s'équiper pour la guerre; les premiers se mettent au service des seconds, moyennant une retribution.
Au cours de la période fèodale, des le IX siécle, c'est le titulaire di fief subordionné qui doit au titolaire di fief dominant un srvice gratuit mais limitè.
Chez les Francs le service estdu au roi masi n'est pas rétribué. Le soldat ne reçoit qu'une petite compensation.
A partir di VI siècle, avec l'appariton de la vassalité et de la féodalité ce systéme va se modifier lentement.
La vassalité crée une hiérachie entre les mois pauvres, le vassaux les moins les plus ruches, ceux qui disposent d'une fortune terrienne et qui ont les moyens de s'équiper pour la guerre; les premiers se mettent au service des seconds, moyennant une retribution.
Au cours de la période fèodale, des le IX siécle, c'est le titulaire di fief subordionné qui doit au titolaire di fief dominant un srvice gratuit mais limitè.
sabato 7 dicembre 2013
Esponton: testo di ricerca
Il Commissariato nell’Ancien Regime
Dai Missi Dominici a Luigi XIV
Il Commissario di guerra ed il suo simbolo.
“L’Esponton”
1. Premessa.
2. Introduzione: perché ci interessa
questa organizzazione
3. La tradizione romana e latina
4. L’Ancien regime. Fino al XV Secolo.
5. I Missi Dominici (Gli Inviati del
Padrone)
6. Le “Mostre” degli uomini d’arme
7. La creazione del commissario di
Guerra
8. Il regno della improvvisazione.
Filippo il Bello
9. La nascita degli eserciti permanenti
e la necessità di una amministrazione militare
10.
I Commissari di
Guerra
11.
Il simbolo di
distinzione. L’esponton
12.
Il Commissari di
Guerra del 1600. Richelieu
13.
I Commissari di
Guerra sotto Luigi XIV
14.
I Commissari di
guerra. Il simbolo il Vestito Grigio Blu
15.
Le guerre del 700
16.
L’influenza francese
nell’Esercito del regno di Sardegna
17.
Una funzione
insostituibile
18.
Bibliografia
Il
volume deve essere molto divulgabile. Lo stile di impaginazione è quello
dell’album a sinistra la pagina scritta a destra la iconografia di riferimento
lunedì 2 dicembre 2013
Commissaires des guerres. 1560
Signe de distintion:l’esponton
Peu
a Peu ces commissarie,qui lon peut qualifier d’ancetres des fonctionnaires de
l’intedence, son dotées d’une sode acceptable aisi que de droits et de
previlèges prore. Leurnposition ne cessera de se renforcer durant les deux
siècles précédant la devolution.
En
1595, Henri IV crées les commissaires provinciaux dont la compétence est
territorialement limitée.Puis, en 1608, une ordinnance élargit les attributions
des commissaires des guerres et donne naissance à une amorce de service de la
justice militaire.
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L'Esponton |
Au
XVII siècle ils acquièrent meme la qialité d’officier.
Chales
IX érige en office la fonction de commisaire. Désormais, obligé d’acheter sa
charge il cherche, en contrepartie, à en tirer quelqhe profit. Ainsi, les officiers
nommés au grade supérieur ou appelés à de nouvelles fonctions doivent preter
serment au commissarie des guerres représentant le roi.
Celui-ci
délivre un certificat en échange duquel l’officier fait don de son épée au
commissarie. En vérité ce don s’avère tout à fait symbolique puisque le
cérémonie se passant sur le front des troupes et l’officier ne pouvant rester
sans arme, ce dernier rachète assito épée.
![]() |
Commissaire principal 1560 |
A
cette époque l’uniforme n’existe pas. Le seul attribut distinguant le
commissarie est un esponton, sorte de demi-èlaque d’environ deux
mètres de long terminée par un fer de
lance et dont la base garnie d’ivoire. Ma le porte d’arme n’est pas qu’une
question d’apparat puisque le commissarie suit la troupe jusqu’au champ de
battaille.
Les prérogative des
commisaires s’élargissement encore mais la prise de coscience de la nécessitéde
fournir aux soldats des moyens de sub sistance accetables n’est pas encore
venue.
domenica 1 dicembre 2013
Commissario di Guerra . Saluto con l'Esponton
Francia 1560 Amministrazione Militare dell'Armate del Re ![]() |
Il saluto cel Commissario di Guerra con l'esponton è un movimento in quattro tempi molto spettacolare, tale da essere visto da molto lontano |
![]() |
Saluto con l'esponton: primo tempo o in marcia |
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Saluto con l'esponton vero primo tempo |
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Saluto dell'esponton: secondo tempo o terzo se si considera il saluto in marcia come primo |
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Saluto con l'esponton: quarto tempo del saluto |
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