Obiettivo della Civica Galleria: La Scuola

Il Blog ha assunto nel tempo due funzioni. La prima è quella di essere espressione del Figurino Storico.
In un mondo globalizzato, lo studio della storia è sempre più indipendente pr capire le origini delle civiltà e questo è il nostro obiettivo primario
Con la denominazione "Civica Galleria del Figurino Storico" si vuole appunto sottolineare la creazione di un vero centro museale, l'unico nelle marche, sulla base di un progetto condiviso tra l'Assessorato alla Cultura del Museo di Osimo, la Società Parko spa che gestisce il trasporto pubblico locale e l'associazione Tavola Rotonda, impostato sullo stile dei grandi musei come lo Stibbert di Firenze e quello di Calenzano dove il figurino storico viene utilizzato come strumento didattico e invito allo studio della storia.
Gli obiettivi della Civica Raccolta osimana sono i medesimi, ma una attenzione particolare è rivolta alle scuole, sopratutto elementari e medie, dove lo studio dei questa materia da parte dei bambini avviene spesso in modo mnemonico; ebbene l'utilizzo del figurino storico vuole essere uno strumento didattico integrativo del libro di scuola ed il nostro locale diventare una sorta di aula didattica dove i bambini si possono appassionare a questa disciplina

La Seconda è quella di divenire lo spazio esterno del CESVAM - Centro Studi sul valore Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro come spazio per approfondire, oltre che i temi della Uniformologia, anche quelli concernenti le scienze ausiliari della Storia, quali, oltre la Uniformologia, anche la Vessillologia, ovvero lo studio delle Bandiere, l'Araldica, i Mezzi e gli equipaggiamenti, ed il Collezionismo militare in genere ( cartoline, ecc.)

domenica 9 gennaio 2022

Il Gladio romano

 

Il Modello Pompei

Il modello Mainz è del I secolo d.C. con una lama leggermente affusolata e da una punta molto lunga. La lunghezza della lama che varia dai 400 a 550mm mentre la larghezza è compresa tra 54 e 74 mm e 48 e 60 mm nella parte inferiore. L’impugnatura era in osso era protetta da una guardia e da un pomo di solito in legno. Il pomo serviva anche da un contrappeso e mantenere l’arma bilanciata. Il tipo “Mainz” fu sostituito da quello denominato “Pompei” con dimensioni della lama da 420 a 500 mm in lunghezza e da 42 a 45 mm in larghezza, ed era un’arma meglio bilanciata. Il gladio era portata da tutti i legionari sul fianco destro, anche se qualche centurione o ufficiali superiori la portavano a sinistra, ma sempre come eccezione.


Il modello Mainz

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