Obiettivo della Civica Galleria: La Scuola

Il Blog ha assunto nel tempo due funzioni. La prima è quella di essere espressione del Figurino Storico.
In un mondo globalizzato, lo studio della storia è sempre più indipendente pr capire le origini delle civiltà e questo è il nostro obiettivo primario
Con la denominazione "Civica Galleria del Figurino Storico" si vuole appunto sottolineare la creazione di un vero centro museale, l'unico nelle marche, sulla base di un progetto condiviso tra l'Assessorato alla Cultura del Museo di Osimo, la Società Parko spa che gestisce il trasporto pubblico locale e l'associazione Tavola Rotonda, impostato sullo stile dei grandi musei come lo Stibbert di Firenze e quello di Calenzano dove il figurino storico viene utilizzato come strumento didattico e invito allo studio della storia.
Gli obiettivi della Civica Raccolta osimana sono i medesimi, ma una attenzione particolare è rivolta alle scuole, sopratutto elementari e medie, dove lo studio dei questa materia da parte dei bambini avviene spesso in modo mnemonico; ebbene l'utilizzo del figurino storico vuole essere uno strumento didattico integrativo del libro di scuola ed il nostro locale diventare una sorta di aula didattica dove i bambini si possono appassionare a questa disciplina

La Seconda è quella di divenire lo spazio esterno del CESVAM - Centro Studi sul valore Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro come spazio per approfondire, oltre che i temi della Uniformologia, anche quelli concernenti le scienze ausiliari della Storia, quali, oltre la Uniformologia, anche la Vessillologia, ovvero lo studio delle Bandiere, l'Araldica, i Mezzi e gli equipaggiamenti, ed il Collezionismo militare in genere ( cartoline, ecc.)

martedì 9 maggio 2017

L'Esercito Italiano e lo sviluppo nel 1916 VIII

 (CONTINUAZIONE)
Servizio di Commissariato
Il servizio di Commissariato provvedeva al rifornimento di viveri ordinari e di riserva ed al vestiario ed equipaggiamento. Entrò in guerra con le seguenti unità (tra parentesi quelle esistenti al dicembre 1916)
. 28 sezioni sussistenze ordinarie (28)
. 23 sesioni sussistenze con salmerie (38)
. 4 sezioni sussistenze per cavalleria (4)
. 6 panifici avanzati (6)
. 0 sezioni panettieri senza forni mobili (2)
. 4 sezioni panettieri con forni mod. 93 (4)
. 3 sezioni paniettieri con forni mod. 97 carreggiati (3)
. 1 sezione panettieri con forni mod.97 someggiati (1)
. 13 comandi di squadre panettieri con forni Weiss (17)
. 31 squadre panettieri di divisione con forni Weiss (40)
. 13 squadre panettieri per truppe supplettive con forni Weiss (65)
. 14 comandi di parco viveri (17)
. 70 squadre di parco viveri per divisione (70)
. 28 squadre di riserva per truppe supplettive (28)
. 3 squadre di riserva per gruppo alpino (5)
. 3 salmerie a disposizione per gruppo alpino (8)
. 3 colonne viveri per gruppo alpino (8)
. 6 magazzini avanzati viveri (6)
. 6 magazzini avanzati vestiario ed equipaggiamento (6)
. 6 parchi buoi (6).
Nella sostanza il Servizio di Commissariato si dimostro aderente alle esigenza di guerra ricevendo pochi aumenti nel 1916.

Costituziione di Grandi Unità
Il 20 marzo 1916 il Regio Copro speciale italiano destinato in Albania assumeva la denominazione di XVI Corpo d’Armata, su tre divisioni la 38a la 43a e la 44a composte dalle unità già in posto.
Nel suo complesso in territorio nazionale si costituitono le seguenti unità fino al 31 dicembre 1916
. 6a Armata
. 6 Corpi d’Armata; XVIII, XX, XXII, XXIV, XXVI, XXIX
. 13 divisioni, di cui 8 di nuova costituzione  (38a, 43a, 44a, 45a, 46a, 47a, 48a, 49a) e le rimanenti 5 (36a, 37a, 50a, 51a, 56a) mediate la trasfromazione di comandi tattici.

Alla data del 31 dicembre 1916 l’Esercito Italiano comprendeva, quindi, 5 Armate, 20 corpi d’armata, 48 divisioni di fanteria, 4 divisioni di cavalleria.
MASSIMO COLTRINARI - (direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org)

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