Obiettivo della Civica Galleria: La Scuola

Il Blog ha assunto nel tempo due funzioni. La prima è quella di essere espressione del Figurino Storico.
In un mondo globalizzato, lo studio della storia è sempre più indipendente pr capire le origini delle civiltà e questo è il nostro obiettivo primario
Con la denominazione "Civica Galleria del Figurino Storico" si vuole appunto sottolineare la creazione di un vero centro museale, l'unico nelle marche, sulla base di un progetto condiviso tra l'Assessorato alla Cultura del Museo di Osimo, la Società Parko spa che gestisce il trasporto pubblico locale e l'associazione Tavola Rotonda, impostato sullo stile dei grandi musei come lo Stibbert di Firenze e quello di Calenzano dove il figurino storico viene utilizzato come strumento didattico e invito allo studio della storia.
Gli obiettivi della Civica Raccolta osimana sono i medesimi, ma una attenzione particolare è rivolta alle scuole, sopratutto elementari e medie, dove lo studio dei questa materia da parte dei bambini avviene spesso in modo mnemonico; ebbene l'utilizzo del figurino storico vuole essere uno strumento didattico integrativo del libro di scuola ed il nostro locale diventare una sorta di aula didattica dove i bambini si possono appassionare a questa disciplina

La Seconda è quella di divenire lo spazio esterno del CESVAM - Centro Studi sul valore Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro come spazio per approfondire, oltre che i temi della Uniformologia, anche quelli concernenti le scienze ausiliari della Storia, quali, oltre la Uniformologia, anche la Vessillologia, ovvero lo studio delle Bandiere, l'Araldica, i Mezzi e gli equipaggiamenti, ed il Collezionismo militare in genere ( cartoline, ecc.)

venerdì 27 novembre 2015

Prima Guerra Mondiale. Corpo Aeronautico Militare. Distintivi

Per individuare a quale mansione era addetto
 l'Ufficiale o il soldato furono adottati i distintivi di carica

Distintivo per gli ufficiali aviatori col primo brevetto di pilota

Distintivo per gli ufficiali aviatori col secondo brevetto (pilota militare)

I primi furono introdotti con la circolare n. 339 del G M.m del 24 luglio 1912 per gli ufficiali aviaotri. Il distintivo consisteva in un aquila in volo ricamata in oro, ed era portato su ambedue le maniche


L'aquila era coronata per gli ufficiali che avevano conseguito il secondo brevetto di pilota militare , e non coronata per quelli che avevano conseguito il primo brevetto
Distintivo per ufficiali di  bordo, comandanti in 2a e comandanti di dirigibile
rispettivamente senza corona, con corona d'argento e con corona d'oro

Per il personale impiegato sui dirigibili il distintivo consisteva in due ancore incrociate legate tra loro e due ali dispiegate. Anche in questo caso vi erano tre gradi di distinzione (vedi didascalia)


Massimo Coltrinari
(massimo.coltrinari@libero.it)

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