![]() |
L?estate del 2014 è stata particolarmente piovosa. La mostra era una attrattiva di molti |
Questo Blog, già figurinostorico.blogspot.com, che sosteneva che "la storia si può raccontare in tanti modi. Noi abbiamo inventato un nuovo modo di raccontarla:con il figurino storico. Firmato: la Tavola Rotonda Osimo." Si aprirà da parte della Galleria del Figurino Storico un sito. Questo blog continua a svolgere la sua funzione: di descrivere il Costume Militare attraverso i secoli,ovvero l'Uniformologia, scienza ausiliaria della Storia (contatti:centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org)
Obiettivo della Civica Galleria: La Scuola
Il Blog ha assunto nel tempo due funzioni. La prima è quella di essere espressione del Figurino Storico.
In un mondo globalizzato, lo studio della storia è sempre più indipendente pr capire le origini delle civiltà e questo è il nostro obiettivo primario Con la denominazione "Civica Galleria del Figurino Storico" si vuole appunto sottolineare la creazione di un vero centro museale, l'unico nelle marche, sulla base di un progetto condiviso tra l'Assessorato alla Cultura del Museo di Osimo, la Società Parko spa che gestisce il trasporto pubblico locale e l'associazione Tavola Rotonda, impostato sullo stile dei grandi musei come lo Stibbert di Firenze e quello di Calenzano dove il figurino storico viene utilizzato come strumento didattico e invito allo studio della storia.
Gli obiettivi della Civica Raccolta osimana sono i medesimi, ma una attenzione particolare è rivolta alle scuole, sopratutto elementari e medie, dove lo studio dei questa materia da parte dei bambini avviene spesso in modo mnemonico; ebbene l'utilizzo del figurino storico vuole essere uno strumento didattico integrativo del libro di scuola ed il nostro locale diventare una sorta di aula didattica dove i bambini si possono appassionare a questa disciplina
La Seconda è quella di divenire lo spazio esterno del CESVAM - Centro Studi sul valore Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro come spazio per approfondire, oltre che i temi della Uniformologia, anche quelli concernenti le scienze ausiliari della Storia, quali, oltre la Uniformologia, anche la Vessillologia, ovvero lo studio delle Bandiere, l'Araldica, i Mezzi e gli equipaggiamenti, ed il Collezionismo militare in genere ( cartoline, ecc.)
lunedì 29 settembre 2014
giovedì 25 settembre 2014
Uniformologia Coloniale
Il perido che va dal 1888 al 1943 rappresenta per l'Uniformologia relativa all'Esercito Italiano una varante: Le Uniformi coloniali, sopratutto per l'Eritrea e Somalia, prima Libia ed Eritrea dopo.
Note e commenti: ricerca23@libero.it
domenica 21 settembre 2014
martedì 16 settembre 2014
I Guerra Mondiale Cappello Alpino
Cappello Alpino da ufficiale nel maggio 1915
Il cappello era identico a quello della truppa, ad eccezione della fascia alta e del bordino della falda del nastro, del fregio, dei distintivi di grado e della nappina in argento, con la croce savoia al centro e parti zigrinate.
Con l'adozione da parte degli ufficiali della uniforme da combattimento, questi distintivi vennero aboliti e gli ufficiali degli alpini e dell'artiglieria da montagna portavano il cappello della rispettiva truppa
A riconoscere il rango rimasero i soli distintivi di grado di seta, poi in lana grigio-verde, sempre a V rovesciata sul lato sinistro del cappello
I Guerra Mondiale. Uniforme. Alpino
I guerra mondiale alpino del 1° reggimento (II battaglione" 11925)
Uniforme secondo le disposizioni vingenti nel 1915, con i pantaloni e il copricapo, però, comuni agli alpini ed alla artiglieria da montagna. L'Alpino porta l'alpenstock ( il classico bastone da montagna) e la vaghetta fissata sulla destra dello zaino. Le scarpe sono in cuoi naturale, che non erano dipinte di nero, ma solo ingrassate.
Fonte Andrea Viotti, L'uniforme grigioverse, SME, 1984
martedì 9 settembre 2014
giovedì 4 settembre 2014
Buon rientro dalle vacanze
DOPO LA PAUSA ESTIVA RIPRENDERA' L'INSERIMENTO DEI POST SU QUESTO BLOG. A TUTTI I LETTORI UN AUGURIO DI UNA FELICE RIPRESA DELLE ATTIVITA'
Iscriviti a:
Post (Atom)