RECENSIONI
( a cura di Alberto Marenga)
Maurizio Saporiti
UMORISMO E SATIRA
NELLE CARTOLINE MILITARI
166pp, edizione 2003,
prezzo €25
ISBN 88-87940-38-X
L'ufficio storico dello Stato Maggiore dell'Esercito
custodisce una delle più cospicue collezioni di cartoline militari.
Questo volume ripercorre la storia della cartolina umoristica militare attraverso svariati argomenti. L'umorismo: la visita di leva; il giorno fatale: l'arrivo in caserma, la vestizione, il barbiere, la puntura, il rancio, l'addestramento, i servizi, l'attendente, la posta, la libera uscita, il meritato riposo, la prigione, donne, la licenza, il congedo, gli allievi, gli ufficiali; la satira: in guerra, la guerra Italo-Turca 1911-12, la prima guerra mondiale, Africa Orientale 1935-36, seconda guerra mondiale.
Questo volume ripercorre la storia della cartolina umoristica militare attraverso svariati argomenti. L'umorismo: la visita di leva; il giorno fatale: l'arrivo in caserma, la vestizione, il barbiere, la puntura, il rancio, l'addestramento, i servizi, l'attendente, la posta, la libera uscita, il meritato riposo, la prigione, donne, la licenza, il congedo, gli allievi, gli ufficiali; la satira: in guerra, la guerra Italo-Turca 1911-12, la prima guerra mondiale, Africa Orientale 1935-36, seconda guerra mondiale.
Ezio Trota
Giovanni Sulla
LA PROPAGANDA NELLA
REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA
I volantini
112pp. Edizione 2006,
prezzo €13
ISBN 88-7549-142-9
Scopo di questa pubblicazione è di prendere in esame, sotto
un profilo esclusivamente storico e quali mezzi di comunicazione e propaganda
di massa, i volantini diffusi durante la RSI (settembre 1943 - aprile 1945),
collocandoli nel contesto dei principali avvenimenti della seconda guerra
mondiale.
Suddivisi in 15 gruppi in base alla tematica predominante, sono stati presi in considerazione solo quelli in lingua italiana, rivolti quasi esclusivamente a civili, che testimoniano i vari atteggiamenti che il governo di Salò venne via via prendendo. In appendice alcuni volantini a carattere emblematico, del Regno del Sud, degli Alleati e dei partigiani contro gli occupanti tedeschi ed i combattenti della RSI.
Alcuni di questi volantini sono ben disegnati ed efficaci, affidati ad alcuni grafici ottimi professionisti quali Boccasile e Bertoletti, e certamente qualche riscontro nell'opinione pubblica lo ebbero.
Suddivisi in 15 gruppi in base alla tematica predominante, sono stati presi in considerazione solo quelli in lingua italiana, rivolti quasi esclusivamente a civili, che testimoniano i vari atteggiamenti che il governo di Salò venne via via prendendo. In appendice alcuni volantini a carattere emblematico, del Regno del Sud, degli Alleati e dei partigiani contro gli occupanti tedeschi ed i combattenti della RSI.
Alcuni di questi volantini sono ben disegnati ed efficaci, affidati ad alcuni grafici ottimi professionisti quali Boccasile e Bertoletti, e certamente qualche riscontro nell'opinione pubblica lo ebbero.
Giorgio Evangelisti
UOMINI IN VOLO
Eroi e avventure
dell’aviazione europea
168pp. Edizione 2005,
Prezzo €38
ISBN 88-253-0102-2
Attraverso una meticolosa
ricostruzione storica, Uomini in volo racconta sedici grandi momenti e
altrettanti protagonisti dell’aviazione europea del XX secolo. Il capitano
Emilio Schiller, valoroso pilota italiano della prima guerra mondiale. Gabriele
d’Annunzio e i magnifici sette piloti che il 9 agosto del 1919 volarono con lui
sul cielo di Vienna. Due episodi misteriosi legati ai dirigibili: il tedesco L.
59, che concluse la sua straordinaria epopea nel 1918 precipitando in Adriatico
senza che l’equipaggio e i suoi resti fossero mai rinvenuti, e lo statunitense
L. 8, che nel 1942, dopo un volo nella nebbia, prese terra nelle vicinanze di
San Francisco anch’esso privo di equipaggio. Hermann Köhl, che attraversò per
primo l’Atlantico volando da est a ovest. Francesco Del Rio, geniale
progettista del “subidro”, metà aereo e metà sommergibile. Il ponte aereo
realizzato nel 1948 per rompere l’assedio sovietico di Berlino. Le imprese del
“mago” Wolf Hirth, spericolato e inarrestabile pilota di alianti. E l’ultimo
capitolo, forse il più significativo e inquietante, in cui Evangelisti rende
noto per la prima volta un documento datato 23 dicembre 1943 e rinvenuto fra le
carte dell’ingegner Umberto Savoja, all’epoca direttore della Fiat Aviazione,
dal quale emerge inconfutabilmente che l’azienda torinese si era preoccupata
fin dalla seconda metà degli anni trenta di proporre allo stato maggiore
italiano una serie di provvedimenti tecnici volti a migliorare la qualità degli
armamenti delle nostre forze in campo. Proposte che, tuttavia, rimasero
inascoltate.
Domenico Vecchioni
LE SPIE DEL FASCISMO
Uomini, apparati e
operazioni di intelligence nell’Italia del Duce
112pp. Edizione 2005,
prezzo €14
ISBN 88-253-0105-7
Novembre 1922: Mussolini forma il
suo primo governo. Ora occorre consolidare una leadership conquistata con
metodi violenti, di limitare gli eccessi delle fazioni estremiste, di
controllare le correnti politiche avverse, di porre sotto sorveglianza uomini e
gruppi potenzialmente nocivi.
È così che il Duce inizia la creazione di un potente apparato di intelligence. La Pubblica Sicurezza, la Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, il Servizio Informazioni Militari, la Ceka, destinata a svolgete le operazioni più cruente, e l'Ovra, che fin dal nome denuncia tutta la sua tentacolare e invasiva onnipresenza. E poi gli uomini: pronti a tutto, privi di scrupoli morali, addestrati all'ascolto del nemico, perfettamente predisposti ai più spericolati cambiamenti di fronte.
Luca Osteria, lo specialista dell' infiltrazione in territorio ostile; Arturo Bocchini, algido e curiale capo della polizia; il vicecapo Carmine Senise, doppiogiochista abile e grande pianificatore di transizioni politiche; Amerigo Dùmini, spietato agente della Ceka che ostenta pubblicamente i suoi otto omicidi come un' onorificenza; lo scrittore Pitigrilli, intellettuale mondano e bifronte, ebreo perseguitato dal potere e allo stesso tempo agente dell'Ovra.
In un complesso gioco di delazioni, di ricatti, di finti scandali, di inaspettate alleanze e di voltafaccia improvvisi. E insieme, fatti salvi gli aspetti più tragicamente grotteschi, uno dei capitoli più bui della nostra storia.
È così che il Duce inizia la creazione di un potente apparato di intelligence. La Pubblica Sicurezza, la Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, il Servizio Informazioni Militari, la Ceka, destinata a svolgete le operazioni più cruente, e l'Ovra, che fin dal nome denuncia tutta la sua tentacolare e invasiva onnipresenza. E poi gli uomini: pronti a tutto, privi di scrupoli morali, addestrati all'ascolto del nemico, perfettamente predisposti ai più spericolati cambiamenti di fronte.
Luca Osteria, lo specialista dell' infiltrazione in territorio ostile; Arturo Bocchini, algido e curiale capo della polizia; il vicecapo Carmine Senise, doppiogiochista abile e grande pianificatore di transizioni politiche; Amerigo Dùmini, spietato agente della Ceka che ostenta pubblicamente i suoi otto omicidi come un' onorificenza; lo scrittore Pitigrilli, intellettuale mondano e bifronte, ebreo perseguitato dal potere e allo stesso tempo agente dell'Ovra.
In un complesso gioco di delazioni, di ricatti, di finti scandali, di inaspettate alleanze e di voltafaccia improvvisi. E insieme, fatti salvi gli aspetti più tragicamente grotteschi, uno dei capitoli più bui della nostra storia.
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