Questo Blog, già figurinostorico.blogspot.com, che sosteneva che "la storia si può raccontare in tanti modi. Noi abbiamo inventato un nuovo modo di raccontarla:con il figurino storico. Firmato: la Tavola Rotonda Osimo." Si aprirà da parte della Galleria del Figurino Storico un sito. Questo blog continua a svolgere la sua funzione: di descrivere il Costume Militare attraverso i secoli,ovvero l'Uniformologia, scienza ausiliaria della Storia (contatti:centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org)
Obiettivo della Civica Galleria: La Scuola
Il Blog ha assunto nel tempo due funzioni. La prima è quella di essere espressione del Figurino Storico.
In un mondo globalizzato, lo studio della storia è sempre più indipendente pr capire le origini delle civiltà e questo è il nostro obiettivo primario Con la denominazione "Civica Galleria del Figurino Storico" si vuole appunto sottolineare la creazione di un vero centro museale, l'unico nelle marche, sulla base di un progetto condiviso tra l'Assessorato alla Cultura del Museo di Osimo, la Società Parko spa che gestisce il trasporto pubblico locale e l'associazione Tavola Rotonda, impostato sullo stile dei grandi musei come lo Stibbert di Firenze e quello di Calenzano dove il figurino storico viene utilizzato come strumento didattico e invito allo studio della storia.
Gli obiettivi della Civica Raccolta osimana sono i medesimi, ma una attenzione particolare è rivolta alle scuole, sopratutto elementari e medie, dove lo studio dei questa materia da parte dei bambini avviene spesso in modo mnemonico; ebbene l'utilizzo del figurino storico vuole essere uno strumento didattico integrativo del libro di scuola ed il nostro locale diventare una sorta di aula didattica dove i bambini si possono appassionare a questa disciplina
La Seconda è quella di divenire lo spazio esterno del CESVAM - Centro Studi sul valore Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro come spazio per approfondire, oltre che i temi della Uniformologia, anche quelli concernenti le scienze ausiliari della Storia, quali, oltre la Uniformologia, anche la Vessillologia, ovvero lo studio delle Bandiere, l'Araldica, i Mezzi e gli equipaggiamenti, ed il Collezionismo militare in genere ( cartoline, ecc.)
domenica 16 dicembre 2018
domenica 9 dicembre 2018
I Guerra Mondiale. Le brigate. I
Bergamo, Brigata,
composta dal 25° e 26° Reggimento. La brigata prese parte alla campagna del
1860-61 nelle Marche e nell’Umbria, partecipando ai fatti d’arme di Fano (25°
fant.), Sinigaglia, Castelfidardo, Ancona, S. Giuliano, Gaeta. Partecitò alla
campagna del 1866 contro l’Austria, durante la quale non si trovò a fatti
d’arme, siccome appartenente alla 18a Divisione (Della Chiesa) del IV Corpo
(Cialdini). Alla campagna d’Africa del 1887-88 partecipò la 2a comp.
del 25° fant. Durante la campagna del 1895-96, concorse alla formazione dei
bgl. 5, 16, 19 e 30, con 6 ufficiali e 254 gregari del 25° regg. e 10 uff. e
270 gregari del 26° regg. Il 5° e il 6° batt. si trovarono alla battaglia di
Adua. Durante la guerra Italo-Turca 1911-1912, il 25° regg. concorse alla
mobilitazione dei reggimenti 6°, 26°, 43° e 93°, fornendo complessivamente 19
uff. e 1275 gregari. Il 26° regg. invece venne mobilitato e prese parte alla
campagna nella zona di Derna, combattendo in numerosi fatti d’arme e
distinguendosi specialmente nel combattimento di Abdalla. Durante la guerra
Italo-Austriaca 1915-18 la brigata Bergamo prese parte alle operazioni svoltesi
nella zona di S. Lucia di Tolmino, ove rimase fino alla fine del 1916; passò
quindi nella zona di Monfalcone, quindi in quella di Gorizia, poi ancora sul
Debeli e infine, durante la ritirata dell’ottobre-novembre, dopo avere
combattuto a Pozzuolo del Friuli (30 ottobre) riportando gravi perdite, ripiegò
dietro il Piave. Nel dicembre 1917 fu inviata sull’Altipiano di Asiago ove
rimase fino al giugno 1918, allorchè, nei pressi di Monastier, partecipò alla
battaglia del Piave, distinguendosi durante la nostra cortroffensiva. Durante
la battaglia di Vittorio Veneto combattè sul M. Badenecche (Altipiano di
Asiago) conquistandolo ed avanzando poi verso Ospedaletto e Borgo. Medaglia
d’Argento al Valor Militare per essersi distinti nell’assedio di Gaeta (12
novembre 1860). Medaglia d’Argento al Valor Militare pel contegno tenuto a S.
Lucia di Tolmino (agosto 1915) a Flondar (maggio 1917) e sul Piave (giugno
1918) Medaglia d’Argento di benemerenza per l’abnegazione con cui si segnalò
durante il terremoto del dicembre 1908. Medaglia d’Argento al Valor Militare
pel contegno tenuto a Santa Lucia di Tolmino (1915-16), a Raccogliano (agosto
1917), a Pozzuolo del Friuli (ottobre 1917) e sul Piave (giugno 1918). Medaglia
di Bronzo al Valor Militare, la ferma condotta tenuta nel combattimento di Sidi
Abdalla (Derna, 3 marzo 1912). Le
mostrine della brigata: Bleu, attraversate
orizzontalmente al centro da una riga rossa.
mercoledì 5 dicembre 2018
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